Il Bonus Mobili 2024 è tra le agevolazioni per la casa più interessanti: un’opportunità che permette di ottenere vantaggi fiscali per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici a basso consumo da inserire all’interno di immobili in ristrutturazione. Rispetto agli anni precedenti, il tetto di spesa è minore ma permette comunque di ottenere una detrazione Irpef del 50% sul totale. Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici rientra nel campo dei lavori di ristrutturazione ed è un’agevolazione che permette una detrazione fiscale pari al 50 per cento della spesa sostenuta, che può essere divisa in 10 rate annuali all’interno della dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta di riferimento e in quelli successivi. Nel 2024 però cambia il limite di spesa: nel 2023 era di 8mila euro, quest’anno invece è di 5mila euro. Si tratta di una riduzione già preventivata da anni (nel 2021 il limite era di 16mila euro, nel 2022 di 10mila), a cui la Legge di Bilancio 2024 non ha apportato novità. Tale agevolazione spetta per interventi iniziati a partire dal 1° gennaio 2023.
(Per ulteriori info: https://www.abilitychannel.tv/bonus-mobili-elettrodomestici/ e https://www.pgcasa.it/articoli/arredamento/bonus-mobili-infografica__39068 )
BONUS RISTRUTTURAZIONI 2024
Si tratta di un’agevolazione edilizia che permette di recuperare parte delle spese sostenute da chi realizza lavori in casa, attraverso una detrazione fiscale pari al 50 per cento degli importi e con un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Il bonus del 50 per cento per i lavori di ristrutturazione edilizia così come per gli anni precedenti, è riconfermato con le stesse regole anche per il 2024. A chi spetta la detrazione e quali sono i lavori ammessi? Il punto nella guida che si sofferma sui vari aspetti dell’agevolazione edilizia: dalle spese ammesse ai lavori agevolabili. Novità rispetto agli anni precedenti riguardano le modalità di fruizione dell’agevolazione. Mentre si potrà beneficiare della detrazione, ovvero lo sconto sull’IRPEF dovuta, la strada rimarrà chiusa invece per la cessione del credito e per lo sconto in fattura. Per i lavori con CILA aperta a partire dal 17 febbraio 2023 è previsto un divieto generalizzato introdotto dal decreto Cessioni, il DL 11/2023.
( Per ulteriori info: https://www.informazionefiscale.it/bonus-ristrutturazione-2024-come-funziona-lavori-adempimenti-novita )